Anche dopo il discorso di Putin per le celebrazioni della Giornata della vittoria gli Usa sono convinti che la pace sia molto lontana. In un'audizione davanti al Senato la direttrice della National Intelligence americana Avril Haines dichiara che "Putin non si fermerà al Donbass ma arriverà alla Transnistria, sarà un conflitto lungo, il presidente russo potrebbe usare mezzi più drastici compresa la legge marziale". La guerra intanto continua: nuovo attacco su Odessa, colpita da sette missili, almeno un morto e 5 feriti. Il reggimento Azov pubblica foto di soldati con arti amputati e chiede di portarli in territorio ucraino. Nella notte un missile russo ha distrutto il Monastero di San Giorgio di Svyatogorsk, nell'Ucraina orientale, un eremo del 1526 dove si erano raccolti molti rifugiati. Il capo negoziatore russo assicura che la strada della trattativa non è chiusa, Biden - che oggi incontrerà Draghi - firma la legge per un rapido invio di nuove armi a Kiev ispirata a una misura del 1941 usata per fornire equipaggiamenti ai britannici che combattevano contro Hitler, e si dice preoccupato di sapere Putin in difficoltà. Non ha una vita d'uscita, si tratta di capire che cosa intende fare, è il suo ragionamento. La ministra finlandese Tuppurainen alla Cnn: "La nostra richiesta per l'ingresso nella Nato è molto probabile".
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Il governo ucraino ha deciso di sequestrare i beni immobili e finanziari russi sul suo territorio in vista di usarli per finanziare la ricostruzione del Paese. Lo ha annunciato il primo ministro Denys Shmyhal, citato dall'agenzia Interfax Ucraina. In base alla decisione presa oggi dal Consiglio dei ministri, ha precisato Shmyhal, i beni russi saranno trasferiti al Fondo nazionale per gli investimenti controllato dallo Stato. "Prenderemo ciò che la Russia possiede nel nostro Paese - ha aggiunto il premier ucraino - e useremo questi fondi per rafforzare l'esercito, sostenere la popolazione e ricostruire il Paese".
Le truppe russe hanno lanciato 2.154 attacchi missilistici sull'Ucraina dall'inizio dell'invasione, inclusi 25 attacchi missilistici sulla città di Odesa l'8-9 maggio 2022. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante il suo discorso al parlamento di Malta, riferisce Ukrinform. "Basta pensare a questa cifra terribile: 2154 missili russi hanno colpito le nostre città e comunità in poco più di due mesi", ha spiegato. "Sono state registrate 2770 apparizioni di aerei nemici nel nostro cielo. Il bombardamento russo dell'Ucraina non cessa né giorno né notte. In due giorni, l'8 e il 9 maggio, quando gli europei hanno onorato la memoria delle vittime della Seconda guerra mondiale e celebrato la Giornata dell'Europa, l'esercito russo ha lanciato 25 missili contro Odessa e la sola regione di Odessa. Tutti i 25 missili erano puntati su oggetti civili", ha detto Zelensky.
L'intelligence ucraina ritiene che il grano rubato dai russi sia già nel Mediterraneo: lo ha reso noto il ministero della Difesa, a Kiev, secondo cui il grano viene già inviato all'estero. "La destinazione più probabile è la Siria. Il grano potrebbe essere contrabbandato da lì ad altri Paesi del Medio Oriente".
"Stiamo subendo perdite pesanti". Lo ha detto a Sky News il responsabile dell'intelligence del Battaglione Azov, il tenente Illya Samoilenko, asserragliato all'interno delle acciaierie dell'Azovstal a Mariupol. "Ogni giorno per noi potrebbe essere l'ultimo", ha dichiarato descrivendo una situazione "straziante" mentre i russi continuano ad attaccare. "Il numero di soldati feriti è molto alto e queste persone meritano tutte le cure adeguate", ha aggiunto, dicendo che nessuno si aspettava che resistessimo così tanto ai russi, ma stiamo ancora combattendo.
Quella in Ucraina "sarà una lunga guerra, e dobbiamo prepararci": lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, aggiungendo che gli Stati Uniti ritengono che il presidente Vladimir Putin "abbia ancora ambizioni".
Dopo circa un'ora e quindici minuti, è terminato il colloquio tra il presidente Usa Joe Biden e il premier Mario Draghi. Il presidente del Consiglio ha ora lasciato la Casa Bianca.
Un nuovo canale Telegram creato a Mariupol e chiamato "Novyj Mariupol" (Nuova Mariupol) ha annunciato che è alla ricerca immediata di personale per un lavoro temporaneo presso i centri della Repubblica popolare di Donetsk. Lo scrive la Cnn, precisando che in un post del 7 maggio scorso, il canale ha annunciato che esistono posti vacanti nella sicurezza delle informazioni, nel miglioramento della città e nella "raccolta dei morti". Oggi è apparso un annuncio aggiornato, che appare sotto forma di volantino, con un codice QR collegato al canale Telegram "New Mariupol". Il canale - precisa la Cnn - sembra essere collegato alla nuova amministrazione della città sostenuta dalla Russia.
La sospensione da parte dell'Ucraina dei flussi di gas naturale russo attraverso il percorso di Sokhranivka non dovrebbe avere un impatto sul mercato interno ucraino, ha detto a Reuters il capo della società energetica statale Naftogaz Yuriy Vitrenko. GTSOU, che gestisce il sistema del gas ucraino, ha detto in precedenza che avrebbe sospeso i flussi attraverso la rotta di Sokhranivka da mercoledì, dichiarando la "forza maggiore": una clausola invocata quando un business è colpito da qualcosa al di fuori del suo controllo.
"Se non possiamo esportare grano, orzo, girasole e olio di semi di girasole, significa che alle persone in Nord Africa e in Asia mancherà il cibo e i prezzi aumenteranno". Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky rivolgendosi ai deputati maltesi. "Prossimamente potrebbe esserci una nuova situazione di caos e una nuova crisi migratoria. E penso che gli effetti di questa crisi si possano sentire fino a Malta", ha aggiunto.
Un drone decollato da Sigonella, callsign Forte 11, sorvola il Mar Nero da diverse ore, tracciando, secondo quanto emerge dal sito Flightradar, una sorta di fiocco nel cielo intorno al teatro militare ucraino. Intanto, a Napoli è giunta la portaerei americana Truman. Si tratta di una visita programmata, ma la nave servirà da punto di decollo, si legge sull'account Twitter, per le mission di Air Policing dal Mediterraneo.
"Continuiamo ad essere aperti ad una soluzione diplomatica in Ucraina ma non vediamo nessun segnale da parte della Russia che voglia impegnarsi in questo percorso". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, rispondendo ad una domanda sugli sforzi di pace rilanciati dal premier italiano Mario Draghi nei suoi colloqui oggi a Washington con il presidente americano Joe Biden.
Il presidente americano al premier italiano: "Lei è riuscito a unire Nato e Ue".
Il premier Mario Draghi alla Casa Bianca: "L'Italia vuole vedere la fine della violenza e dei massacri".
"Un'unione europea più forte fa bene anche agli Usa": così il presidente americano Joe Biden durante l'incontro col premier Mario Draghi.
"Putin ha pensato di poterci dividere ma ha "fallito". Così il premier Mario Draghi rivolto al presidente Usa Joe Biden.
"La guerra in Ucraina porterà dei cambiamenti massicci in Europa": lo afferma il premier Mario Draghi alla Casa Bianca.
Il premier Mario Draghi è arrivato alla Casa Bianca, per l'incontro bilaterale con il presidente Usa Joe Biden nello Studio Ovale. Per il premier è la prima visita al presidente Usa negli Stati Uniti.
Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, è positivo al Covid. Lo annuncia la portavoce dell'Alleanza Atlantica, Oana Lungescu, specificando che Stoltenberg ha completato il ciclo di tre dosi di vaccini e presenta lievi sintomi. Stoltenberg continuerà a operare dalla sua residenza.
La società GTSOU, che gestisce il sistema del gas in Ucraina, ha dichiarato che sospenderà il flusso di gas attraverso un punto di transito che, secondo le sue stime, fornisce quasi un terzo del gas che arriva in Europa attraverso l'Ucraina. La causa sarebbe l'impossibilità di operare presso la stazione di compressione del gas di Novopskov a causa "dell'interferenza nei processi tecnici delle forze di occupazione".
L'esercito bielorusso è in grado di "infliggere danni intollerabili ai suoi nemici" in caso di attacco: lo annuncia il presidente Alexander Lukashenko, citato dalla Belta (agenzia di stampa bielorussa). In un incontro con funzionari della Difesa ha dichiarato: "Siamo realisti, capiamo che non potremmo sconfiggere la Nato. Ma abbiamo tutte le armi per causare danni, in particolare ai territori da cui verremmo attaccati. Tutti capiscano la portata delle armi che abbiamo".
Non è possibile tecnologicamente trasferire il gas russo verso l'impianto di Sudzha, annuncia Gazprom. La soluzione, sempre secondo il colosso del gas, sarebbe stata proposta dall'Ucraina che vorrebbe utilizzare l'impianto della cittadina della Russia vicina al confine ucraino
Gazprom, il colosso russo del gas, ha annunciato di aver ricevuto una notifica dall'Ucraina, che fermerebbe il transito del gas in Europa dal punto di ingresso di Sokhranivka.
Sui loro canali social, i soldati del reggimento Azov hanno mostrato le condizioni dei militari nei sotterranei dell'acciaieria a Mariupol: uomini con braccia amputate, soldati in piedi su una gamba sola perchè l'altra è mozzata, giovani con ferite lacerate. "L'intero mondo civile deve vedere le condizioni in cui si trovano i soldati feriti di Mariupol, e agire!" l'appello. "Chiediamo l'immediata evacuazione dei militari feriti nei territori controllati dall'Ucraina, dove riceveranno assistenza e cure adeguate", si legge ancora nell'appello. Il reggimento Azov ha anche invitato l'Onu e la Croce Rossa a riaffermare il principio di base del soccorso ai feriti che non sono più combattenti.
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L'adesione dell'Ucraina all'Ue "è una questione di guerra e di pace in Europa": lo dice il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in un briefing a Kiev con il ministro degli Esteri tedesco, Analena Baerbock. "E' venuto il momento di fare il passo successivo" ha aggiunto, "e assegnare all'Ucraina lo status di candidato all'adesione all'Unione europea".
All'Assemblea generale dell'Onu riunitasi oggi, la Repubblica Ceca è stata eletta al posto della Russia nel Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite. 157 voti a favore e 23 astensioni, il mandato scadrà il 31 dicembre 2023. La Russia era stata sospesa lo scorso 7 aprile con 93 voti a favore, 24 contrari e 58 astenuti.
Senza citare i movimenti di truppe speciali bielorusse ammessi da Minsk, il governo ucraino ha imposto ulteriori restrizioni al confine con la Bielorussia, nell'oblast di Chernihiv. Le zone interessate sono quelle tra Koryukivka e Novgorod-Siversky: vietato qualsiasi movimento di civili entro 1 km dal confine, nel resto del territorio (entro i 20 km) sono vietati gli spostamenti, il lavoro fuori dai centri abitati tra le 21 e le 6 del mattino, le attività di pesca o ricreative in tutti i corsi d'acqua.
"L'attuale trend (della guerra, ndr) aumenta le probabilità che il presidente Putin utilizzi mezzi più drastici, compresa l'imposizione della legge marziale, la riorganizzazione della produzione industriale o una escalation potenziale delle azioni militari per liberare le risorse necessarie per raggiungere i suoi obiettivi, se percepisce che la Russia sta perdendo": lo dichiara la direttrice della National Intelligence americana Avril Haines, durante la sua audizione davanti al Senato.
In un'audizione alla Commissione della Difesa del Senato, la direttrice dell'Intelligence nazionale americana, Avril Haines sostiene che "le forze di Vladimir Putin non hanno intenzione di fermarsi nel Donbass ma porteranno la guerra in Transnistria". "Il presidente russo si prepara a un conflitto lungo" ha aggiunto.
ll ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha accolto con favore il "cambio di posizione" di Berlino nelle sue relazioni diplomatiche con la Russia. In una conferenza stampa congiunta con la collega tedesca, Annalena Baerbock, ha ringraziato "la Germania per aver cambiato posizione su una serie di questioni", tra cui la "politica tradizionale nei confronti della Russia". L'incontro è avvenuto in occasione della riapertura dell'ambasciata tedesca a Kiev.
Glad to welcome my German counterpart @ABaerbock in Kyiv on the 30th anniversary of re-establishing diplomatic relations between Ukraine & Germany. We discussed a wide range of bilateral topics. The visit is also a timely sign of solidarity vis-a-vis Russia’s escalatory course. https://t.co/MMhLugCfGp
La Bielorussia ha schierato forze speciali alle sue frontiere con l'Ucraina, affermando che si tratta di una mobilitazione difensiva a seguito del rafforzamento delle forze armate di Kiev oltre confine. "Nella direzione operativa meridionale, un gruppo di un massimo di 20.000 persone creato dalle forze armate ucraine richiede una nostra risposta. Le forze operative speciali, dispiegate in tre direzioni tattiche, garantiscono la sicurezza della Bielorussia", ha affermato il capo di Stato maggiore delle forze armate bielorusse Viktor Gulevich, citato da Unian.
Fra le vittime innocenti della guerra in Ucraina vi sono anche i delfini del Mar Nero. Decine di cetacei morti si sono arenati sull coste della Turchia e la Bulgaria dall'inizio dell'invasione russa, scrive oggi il Guardian. L'attività delle navi da guerra e i combattimenti hanno spinto delfini e focene verso Turchia e Bulgaria, con molti mammiferi marini che finiscono intrappolati nelle reti da pesca. Altri muoiono per cause non chiare, ma si ipotizzano traumi acustici causati dai sonar delle navi da guerra. Dopo l'inizio del conflitto, sulle coste turche sono stati rinvenuti oltre 80 delfini morti, un "aumento straordinario" secondo la fondazione turca di ricerca marittima (Tudav). Circa la metà sono morti nelle reti, ma per altri le cause del decesso rimangono "una domanda senza risposta" dato che non vi segni di ferite sulle carcasse, afferma il presidente di Tidav, Bayram Ozturk. Una possibilità sono i "traumi acustici" dovuti alle apparecchiature sonar, ipotizza Ozturk, spiegando però che la situazione di guerra non permette di verificare questa ipotesi, né di avviare azioni per la protezione dei cetacei.
Il presidente francese Emmanuel Macron ed il presidente cinese Xi Jinping hanno avuto oggi un colloquio telefonico durante il quale i due leader "hanno convenuto sull'urgenza di arrivare ad un cessate il fuoco". E' quanto si legge in una nota dell'Eliseo, nella quale si riferisce che Macron e Xi hanno anche discusso del "rischio di crisi alimentare" a causa del blocco dei porti in Ucraina e della "risposta proposta dalla Francia con l'iniziativa Farm (Food and Agriculture Resilience Mission).
"I due capi dello Stato - si precisa in una nota diffusa dall'Eliseo - hanno ricordato il loro legame al rispetto dell'integrità territoriale e della sovranità dell'Ucraina". Macron ha poi evocato la "drammatica situazione in cui sono confrontati i civili ucraini a causa dell'aggressione russa.
I soldati russi hanno sparato ieri contro un'auto con civili a un posto di blocco russo nella regione di Zaporizhzhia, nel sud dell'Ucraina, e una persona è morta. Lo rende noto l'ufficio del procuratore regionale di Zaporizhzhia su Facebook, secondo quanto riferisce Ukrinform. "Un'auto con due civili è stata colpita dal fuoco nemico al posto di blocco degli occupanti a Belogorye, nel distretto di Pologi. Il passeggero dell'auto è morto sul colpo, l'autista è rimasto ferito", si legge nel messaggio.
"Mentre la Russia sfila sulla Piazza Rossa, migliaia di suoi soldati morti sono ammucchiati in sacchi su treni frigorifero". Lo scrive su Twitter Anton Gerashchenko, consigliere del ministro degli Interni ucraino, citando il servizio di Al Jazeera English. "I russi si rifiutano di prenderli, così l'Ucraina potrebbe anche doverli seppellire a spese proprie", aggiunge.
Il numero di sfollati interni a causa della guerra in Ucraina ha superato la soglia degli 8 milioni. È quanto emerge dall'ultimo rapporto dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), secondo cui gli sfollati interni sono 8.029.000, su 13.686.000 persone totali costrette a lasciare le proprie case.
Il Parlamento lituano ha approvato oggi una risoluzione in cui si dichiara che l'invasione russa dell'Ucraina è un "genocidio" e che la Russia è responsabile di terrorismo. Lo riporta la Cnn. Nella risoluzione, il Seminas, il parlamento lituano, riconosce "l'aggressione armata su larga scala - guerra - contro l'Ucraina da parte delle forze armate della Federazione russa e della sua leadership politica e militare come un genocidio contro il popolo ucraino". La risoluzione, approvata all'unanimità, accusa le forze militari russe di aver "deliberatamente e sistematicamente preso di mira obiettivi civili", dichiarando la Russia "uno stato che sostiene e perpetra terrorismo". Il Seimas ha chiesto anche l'istituzione di un tribunale internazionale che indaghi su presunti crimini di guerra russi in Ucraina.
In Ucraina ci sono state violazioni dei diritti umani che "possono diventare crimini di guerra", tra cui uccisioni, casi di violenza sessuale e sparizioni. Lo ha detto il capo della missione Onu per il monitoraggio sui diritti mani Matilda Bogner, secondo quanto riporta la Bbc. Bogner ha detto di aver ricevuto racconti di stupri, nudità forzata e minacce di violenza sessuale dopo aver visitato 14 villaggi nelle regioni di Kiev e Chernihiv. "Donne e ragazze sono le vittime citate più di frequente", spiega. Le Nazioni Unite hanno detto di aver documentato 204 casi di sparizioni forzate dall'inizio dell'invasione russa. Le violazioni sono attribuibili non solo alle forze armate russe: "Abbiamo ricevuto informazioni credibili su torture, maltrattamenti e detenzioni illegali da parte delle forze armate ucraine dei prigionieri di guerra appartenenti alle forze armate russe e a gruppi armati affiliati", ha detto.
"Un'ora prima dell'invasione della Russia in Ucraina il 24 febbraio 2022 un attacco informatico condotto dalla Federazione Russa ha preso di mira la rete satellitare KA-SAT, gestita da Viasat, facilitando così l'aggressione militare. Il cyberattacco ha avuto un impatto significativo causando indiscriminate interruzioni di comunicazione e interruzioni in diverse autorità pubbliche, imprese e utenti in Ucraina, oltre a colpire diversi Stati membri dell'Ue". Lo fa sapere l'alto rappresentante della politica estera Ue, Josep Borrell, sottolineando che è la prima volta che l'Ue accusa direttamente Mosca di cyberattacchi. Ha poi aggiunto che "i cyberattacchi contro l'Ucraina, anche contro le infrastrutture critiche, potrebbero estendersi ad altri Paesi e causare effetti sistemici, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini europei".
Decine di cadaveri di soldati russi sono stati abbandonati sul campo di battaglia e nelle case dei villaggi liberati dai soldati ucraini nella regione di Kharkiv. Lo ha affermato su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale Oleg Sinegubov, riportato da Ukrinform. "Troviamo i loro corpi per le strade, nelle case, non sono stati nemmeno sepolti, li hanno lasciati nelle discariche. Quando si ritirano, non prendono i corpi dei loro soldati. Ciò testimonia ancora una volta la loro etica, i principi e le regole di guerra", ha detto Sinegubov.
Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha esortato la comunità internazionale a prendere misure immediate per porre fine al blocco russo dei porti del Paese per consentire le spedizioni di grano e prevenire una crisi alimentare globale. Lo riferisce il Guardian. "Senza le nostre esportazioni agricole, decine di Paesi in diverse parti del mondo sono già sull'orlo di una carenza alimentare - ha affermato Zelensky - e con il tempo, la situazione può diventare davvero terribile. I politici stanno già discutendo le possibili conseguenze della crisi dei prezzi e della carestia in Africa e in Asia. Questa è una conseguenza diretta dell'aggressione russa, che può essere superata solo insieme, da tutti gli europei, da tutto il mondo libero". Odessa, il principale porto dell'Ucraina sul Mar Nero per l'esportazione di prodotti agricoli, è stato colpito da missili russi da ieri pomeriggio alla tarda sera.
Nella centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia "c'è una situazione molto particolare, con una compresenza di operatori ucraini, che gestiscono l'impianto (il più grande in Europa con 6 reattori), che sono sotto l'autorità militare della potenza occupante", la Russia. "In più ci sono alcuni esperti russi che sono là. E' quello che mi preoccupa, perché ci può essere il potenziale per disaccordi, per situazioni poco chiare, che potrebbero portare ad incidenti". Lo dice il direttore generale dell'Iaea (International Atomic Energy Agency) Rafael Mariano Grossi, in audizione stamani davanti alla sottocommissione Sicurezza e Difesa del Parlamento Europeo, a Bruxelles.
Nelle ultime 24 ore l'esercito russo ha effettuato 34 attacchi aerei sul territorio dello stabilimento Azovstal di Mariupol, inclusi 8 con bombardieri strategici. Lo afferma un messaggio del battaglione Azov sul Telegram ripreso da Unian. Le unità russe stanno usando "l'artiglieria navale, razzi Mirs, Ur-77, carri armati. Non smettono di cercare di catturare l'acciaieria e continuano a effettuare assalti quotidiani con il supporto della fanteria", scrive il reggimento accerchiato nell'impianto siderurgico.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha verificato 200 attacchi a strutture sanitarie in Ucraina dall'inizio della guerra. Lo ha detto oggi il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus, sollecitando la Russia "a fermare questa guerra". Parlando da Kiev, dopo aver trascorso due giorni in Ucraina, il direttore dell'Oms ha detto di essere "profondamente commosso" da ciò che ha visto e sentito. "C'è una medicina che l'Oms non può fornire, e di cui l'Ucraina ha bisogno più di ogni altra, ed è la pace. Il mio messaggio a tutto il popolo ucraino è che l'Oms è con voi". E ancora: "Continuiamo a chiedere alla Federazione Russa di fermare questa guerra". Ghebreyesus ha aggiunto che "nonostante la devastazione in Ucraina si vede una straordinaria capacità di ripresa".
L'intesa sul progetto di embargo europeo sul petrolio russo è possibile "entro la settimana". Ad anticiparlo è stato il sottosegretario francese agli Affari Europei, Clément Beaune, intervenendo su Lci. "Credo che si potrà avere un accordo in settimana, ci si lavora intensamente. E' probabilmente una questione di giorni", ha affermato.
È arrivata martedì in Ucraina il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock, il più alto funzionario del governo tedesco a visitare il Paese dall'inizio dell'invasione della Russia, il 24 febbraio scorso. La sua prima tappa a sorpresa è stata nella città di Bucha, vicino a Kiev, dove le forze russe sono accusate di aver commesso atrocità. Mosca, che ha ripetutamente negato di prendere di mira i civili, ha definito "falsificazione mostruosa" volta a denigrare l'esercito russo, l'accusa secondo cui le sue forze avrebbero giustiziato civili a Bucha mentre occupavano la città. Insieme a Baerbock vi è il ministro degli Esteri olandese Wopke Hoekstra che ha cominciato la sua tappa da Irpin, uno dei sobborghi di Kiev più colpiti dai bombardamenti.
"I tentativi russi di assalto da terra dell'acciaieria Azovstal di Mariupol non stanno avendo successo: la bandiera ucraina sventola in cima a un edificio dell'impianto siderurgico". Lo scrive il consigliere del sindaco Petro Andriushchenko su Telegram, citato da Ukrinform. Andriushchenko ha anche postato un video dove si vedono numerose esplosioni all'interno dell'acciaieria. Le immagini mostrano la bandiera ucraina ancora sull'acciaieria.
La giornalista e blogger ucraina Oksana Gaidar è rimasta uccisa nei bombardamenti nella regione di Kiev. Lo ha reso noto il presidente dell'Unione nazionale dei giornalisti dell'Ucraina Sergiy Tomilenko, citato da Unian, spiegando che la morte risale all'11 o 12 marzo, quando l'artiglieria russa ha colpito Shevchenkove, nel distretto di Brovary. La giornalista è morta insieme con la madre Lydia. Oksana Gaidar era nota per le sue pubblicazioni storiche e i post sui social media sotto lo pseudonimo di Ruda Pani, in cui criticava le ambizioni imperiali del governo russo e il desiderio di stabilire il controllo sull'Ucraina. Tomilenko ha aggiunto che Gaidar ha scritto i suoi saggi e commenti da Mosca, dove aveva vissuto con il marito e il figlio, ma era tornata in Ucraina per stare vicino alla madre dopo l'inizio dell'invasione russa. L'ultimo tweet di Gaidar è datato 11 marzo, diceva che a Shevchenkove non c'era la luce e c'erano difficoltà con internet.
Quasi 25 milioni di tonnellate di cereali, tra grano, mais e altri prodotti sono bloccati nei magazzini ucraini in attesa di essere spediti, con un impatto devastante sugli approvvigionamenti di numerosi Paesi in via di sviluppo ma anche su quelli ricchi. E' quanto stima la Coldiretti su dati del Wfp. L'Ucraina, ricorda la Coldiretti, esporta nel mondo il 10% del frumento tenero destinato alla panificazione per un totale di oltre 18 milioni di tonnellate ma anche il 15% del mais per oltre 27 milioni di tonnellate. Il blocco delle spedizioni dai porti del Mar Nero sta alimentando l'interesse sul mercato delle materie prime agricole della speculazione. Una situazione che nei Paesi ricchi genera inflazione e mancanza di alcuni prodotti ma in quelli poveri allarga l'area dell'indigenza alimentare con il rischio di carestie in Africa e in Asia.
I corpi di 44 civili sono stati trovati sotto le macerie di un palazzo a Izyum, nella regione di Kharkiv, nell'ovest dell'Ucraina. Lo fa sapere il capo dell'amministrazione militare regionale di Kharkiv, Oleg Sinegubov, su Telegram, secondo quanto riporta l'agenzia ucraina Unian. "Nella città di Izyum temporaneamente occupata, dalle macerie di un edificio di cinque piani distrutto dagli occupanti nella prima decade di marzo, sono stati trovati i corpi di 44 civili. Questo è un altro orribile crimine di guerra degli occupanti russi contro i civili", ha detto.
Le forze russe stanno conducendo "operazioni di assalto" all'acciaieria Azovstal di Mariupol, dove centinaia di combattenti ucraini continuano a resistere sotto gli attacchi. Lo ha detto il Ministero della Difesa di Kiev, secondo quanto riporta la Bbc. Un consigliere del sindaco di Mariupol, Petro Andriushchenko, ha precisato che l'esercito russo ha iniziato ad assediare la fabbrica dopo che un convoglio Onu ha lasciato la regione di Donetsk. I russi hanno cercato di far saltare un ponte usato per le evacuazioni, ha spiegato, per bloccare gli ultimi combattenti rimasti all'interno.
Dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina la Russia ha già perso 26.000 soldati, 1.170 carri armati 2.808 veicoli corazzati da combattimento e 519 sistemi di artiglieria. Lo fa sapere lo Stato maggiore delle forze armate ucraine su Facebook, secondo quanto riportano i media
Sono 10.619 i crimini di guerra e di aggressione registrati da inizio conflitto in Ucraina. Lo fa sapere la Procura Generale di Kiev, diffondendo una sintesi dell'attività svolta dal 24 febbraio. La quasi totalità dei crimini di guerra riguardano il mancato rispetto del diritto bellico, 49 la pianificazione, la preparazione e l'avvio di un conflitto d'aggressione e 15 la propaganda. Dall'inizio del conflitto alla Procura Generale risultano 226 bambini uccisi e 416 feriti, ma si tratta di un bilancio provvisorio, poiché - precisa l'ufficio del pg - non tiene pienamente conto di ciò che è avvenuto nei luoghi in cui le ostilità sono ancora in atto.
L'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani ha confermato la morte di 3.381 civili e il ferimento di 3.680 nella guerra su vasta scala della Russia contro l'Ucraina iniziata lo scorso 24 febbraio. Tuttavia, l'organizzazione sottolinea che i numeri reali sono molto più alti, "perché le informazioni provenienti da alcuni luoghi dove si stanno svolgendo intense ostilità sono ritardate e molte notizie di vittime civili devono ancora essere confermate. Ciò vale, ad esempio, per gli insediamenti di Mariupol (Oblast' di Donetsk), Izyum (Oblast' di Kharkiv) e Popasna (Oblast' di Luhansk), dove ci sarebbero stati numerosi morti e feriti tra i civili".
Tre missili Kinzhal - i nuovi missili ipersonici della Russia - sono stati sparati da un aereo su un hotel nella zona di Odessa, colpito anche un centro commerciale con altri sette missili. È il bilancio fatto Sergey Bratchuk, portavoce dell'amministrazione militare regionale di Odessa, citato dalla Cnn che ha geolocalizzato e verificato l'autenticità di due video che circolano sui social e mostrano danni significativi alla struttura turistica di Zatoka. Le unità russe hanno attaccato ieri la città usando sottomarini, navi e aerei. La Cnn afferma che non è chiaro perché sia stato colpito l'albergo e chi o cosa potesse ospitare.
E' "molto probabile" che la Finlandia chieda l'ingresso nella Nato. Lo afferma il ministro finlandese agli Affari Europei, Tytti Tuppurainen in un'intervista alla Cnn. Precisando che una decisione non è ancora stata presa, il ministro spiega come una possibile adesione alla Nato è una "risposta naturale" alla guerra della Russia in Ucraina. Il ministro si augura un "breve processo di ratifica" nel caso in cui la Finlandia chiedesse l'adesione.
Il Giappone ha annunciato nuove sanzioni contro la Russia allungando la lista delle persone di cui saranno congelati i beni e con un bando sulle esportazioni di prodotti all'avanguardia a gruppi russi anche nel campo della riucerca scientifica. Poco prima dell'annuncio di Tokyo, il ministro dell'Industria, Koichi Hagiuda, ha spiegato che saranno decise le modalità e le tempistiche dell'embargo sul petrolio russo concordato dai leader del G7 e ha sottolineato il ruolo degli Stati Uniti per garantire la stabilità delle forniture per la terza economia mondiale.
Si contano almeno un morto e 5 feriti a Odessa a seguito di una serie di attacchi russi sferrati nelle ultime ore. In tutto sono stati lanciati 7 razzi di vecchio modello, riferisce il Comando operativo Sud ucraino citato dalla Ukrainska Pravda. Hanno causato una serie di incendi, tra cui uno in un centro commerciale, ha spiegato un portavoce dell'Ova di Odessa, Serhiy Bratchuk. Testimoni oculari riferiscono di almeno quattro esplosioni in città.
"Oggi abbiamo compiuto un altro passo, molto importante e non solo formale, nel nostro cammino verso l'Unione europea. L'Ucraina ha sottoposto la seconda parte delle risposte a un apposito questionario che deve essere compilato da ogni Paese che aspira a far parte dell'Unione Europea. Di solito ci vogliono mesi. Ma abbiamo fatto tutto in poche settimane". Lo afferma il presidente ucraino Volodymir Zelensky sul suo canale Telegram.
Joe Biden definisce Vladimir Putin un "calcolatore" e si dice preoccupato dalla possibilità che non abbia trovato una via di uscita dalla guerra in Ucraina. Gli Stati Uniti stanno cercando di capire cosa intenda fare, afferma il presidente americano nel corso di una raccolta fondi a porte chiuse, secondo quanto riportato dai media americani. "Putin credeva di poter spezzare la Nato e l'Unione Europea", avrebbe detto anche il presidente Usa.
Un missile russo ha distrutto il Monastero di San Giorgio della Santa Dormizione di Svyatogorsk, nell'Ucraina orientale, dove trovavano rifugio molti civili. Era già stato danneggiato lo scorso 12 maggio e diversi erano stati i feriti. Lo riferisce l'agenzia Ukrinform sul suo canale Telegram. L'Eremo, che risale al 1526, ricordato come "sentinella contro i tartari di Crimea", appartiene al Patriarcato di Mosca e sorgeva sulla sponda destra del fiume Severskij Donec, affluente del Don. Nel 1637 fu costruita la Cattedrale della Santa Dormizione nella parte superiore del monte fatto di labirinti e passaggi.
Negli Stati Uniti i democratici alla Camera puntano a votare nei prossimi giorni, forse già martedì, il pacchetto di aiuti da 40 miliardi di dollari per l'Ucraina. Le risorse possono essere approvate dalla Camera con una maggioranza semplice, ma in Senato i democratici avranno bisogno di almeno 60 voti e dell'appoggio dei repubblicani. Al momento il Senato non è d'accordo sul provvedimento che la Camera intende votare.
Il Pulitzer ha annunciato un premio speciale per i giornalisti ucraini "per il coraggio, la perseveranza e la devozione alla verità". Tra gli altri vincitori il Washington Post e il New York Times.
Il presidente americano Joe Biden ha intimato ai vertici della sicurezza di mettere fine alla fuga di notizie sulla condivisione da parte degli Usa di informazioni di intelligence con l'Ucraina. Lo riferisce la Cnn citando una fonte interna, secondo la quale il capo della Casa Bianca la settimana scorsa ha parlato con il segretario alla Difesa, Llyod Austin, il direttore della Cia William Burns e il direttore della intelligence nazionale Avril Haines, dopo che sui media era circolata la notizia che informazioni fornite dagli Usa avevano aiutato gli ucraini a uccidere generali russi. A loro Biden ha sottolineato come queste fughe di notizie non aiutano e devono finire. La portavoce della Casa Bianca Jen Psaki ha riferito che il presidente era "contrariato" e considerava "un errore" quanto accaduto.
Il presidente americano Joe Biden ha firmato una legge per velocizzare l'invio di armi all'Ucraina, ispirata ad una misura del 1941 usata per fornire equipaggiamenti ai britannici che combattevano contro Hitler. Una firma definita "un passo storico" dal presidente ucraino. "Sono convinto che insieme vinceremo ancora, e difendermo la democrazia in Ucraina e in Europa, come 77 anni fa", ha scritto Zelensky su Twitter.