Una discarica a cielo aperto nel centro storico. Gli sversamenti abusivi si susseguono in via Brin, dove nei pressi dell’ex Caserma Cristallina si registra la presenza di alcuni sacchi ricolmi di spazzatura e di alcuni elementi di arredo, abbandonati nei pressi dei pannelli metallici lungo il marciapiede. Le segnalazioni pervenute da alcuni residenti lascerebbero intuire che si tratti di uno scarico illecito di rifiuti ingombranti e indifferenziati, che si trascina da tre giorni. Una mini discarica che diventa ogni giorno più grande, in mancanza di un’attività programmata per il ritiro di quel cumulo di rifiuti per il quale potrebbe rendersi necessario un intervento di rimozione ad hoc. Non è chiaro, infatti, quale sia la tipologia di rifiuti raccolti nei sacchi neri, che campeggiano all’aria aperta deturpando il paesaggio circostante e trasferendo un’immagine negativa di quella fetta di centro storico che ogni sera, in estate, viene frequentata da centinaia di persone che si recano soprattutto ai vicini chalet dell’Acqua della Madonna. Un degrado senza fine a due passi dalle Antiche Terme di Stabia, emblema dell’abbandono di un rione che attende da tempo una prospettiva di rilancio per tornare ad essere il cuore pulsante della città.
Il centrocampista delle vespe: «Amichevole al 'Maradona', esperienza bellissima»,
Si susseguono le segnalazioni sugli scarichi illeciti di rifiuti nel quartiere Acqua della Madonna: sacchi neri ricolmi di spazzatura ed anche alcuni elementi di arredo abbandonati da 3 giorni.
Operazione della polizia su tutto il territorio oplontino.
Il 13enne è morto per una caduta dal quarto piano, che pare sia stata causata dal tentativo di aggiustare l’antenna sul balcone. Il sindaco D’Auria proclama il lutto cittadino nel giorno dei funerali.
Una costante che si verifica ogni anno e che, a pochi giorni dalla riapertura delle scuole, costituisce un grosso problema.
Bollette con cifre esorbitanti ed imprese e famiglie vanno in difficoltà.
Grande festa sul lungomare stabiese. "Facciamo festa" ha esclamato Nonna Rosa davanti alla sua torta.
Una curiosa apparizione, divenuta presto virale, ha scatenato l’ilarità degli utenti Facebook. “E’ la barca di Caronte che traghetta le anime dei pendolari”.
La vittima: “Valeva 3 mila euro. Io studio al conservatorio, per me è una necessità. “.