248° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL CORPO
In occasioni delle celebrazioni per il 248esimo anniversario della Fondazione del Corpo, la Guardia di Finanza di Pavia ha presentato oggi (venerdì) il bilancio operativo dal 1°gennaio 2021 al 31 maggio 2022. La cerimonia, accompagnata dal quartetto d'archi dell’Istituto superiore di studi musicali “Franco Vittadini”, si è tenuta questa mattina nel cortile interno della sede del Comando provinciale, alla presenza delle autorità civili, religiose e militari della Provincia, e di una una rappresentanza di Finanzieri pavesi e delle Sezioni A.N.F.I. di Pavia, Vigevano e Voghera.
Il Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Pavia, il colonnello Luigi Macchia (nella foto in alto), dopo l'estate assumerà un nuovo incarico a Roma: «Per me è anche l'occasione per salutare idealmente questa bella provincia, poiché, come taluni di voi sapranno, a settembre lascerò questo Comando per altro diverso incarico – è stato l'intervento del colonnello Macchia – Ritengo di poter affermare che il bilancio dell'attività svolta sia estremamente positivo, e sono sicuro che queste donne e questi uomini sapranno affrontare le sfide del futuro portando rinnovato lustro al Corpo».
QUI IL TESTO COMPLETO DEL DISCORSO DEL COMANDANTE PROVINCIALE
Oggi 21 giugno, è il 248° Anniversario della Guardia di Finanza. Auguri a tutte le donne e agli uomini in #FiammeGialle.#NoiconVoi#FestadelCorpo2022 pic.twitter.com/m0TQ4skkZo
«Nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022 – fanno sapere le Fiamme Gialle di Pavia – sono stati eseguiti quasi duemila di interventi ispettivi e circa 550 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza».
LOTTA ALL’EVASIONE, ALL’ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI
Sono stati 52 gli interventi in materia di crediti d’imposta, che hanno permesso di accertare quasi 40.000 euro di crediti inesistenti o non spettanti. 39 gli evasori totali individuati, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico), e 150 lavoratori in “nero” o irregolari. Scoperti, inoltre, 2 casi di evasione fiscale internazionale, riconducibili a stabili organizzazioni occulte.
Le persone denunciate per reati tributari sono 150, di cui 20 arrestati. Il valore dei beni sequestrati per reati in materia di imposte dirette e Iva è di quasi 5 milioni di euro, mentre le proposte di sequestro al vaglio delle competenti Autorità Giudiziarie ammontano a più di 30 milioni di euro. Nel corso del 2021 e nei primi mesi del 2022, è stato attenzionato anche il settore del gioco illegale ed irregolare, con diversi controlli mirati.
L’impegno a tutela della corretta destinazione delle misure introdotte dalla legislazione emergenziale non ha riguardato solo i bonus fiscali, ma anche i contributi a fondo perduto e i finanziamenti bancari assistiti da garanzia, oggetto di 65 interventi, che hanno portato a controllare quasi 3 milioni di euro di contributi, di cui quasi 300.000 rivelatisi poi indebitamente richiesti o percepiti.
Complessivamente, gli interventi in materia di spesa pubblica sono stati quasi 200, cui si aggiungono oltre 70 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile: 130 soggetti sono stati denunciati per aver messo in atto frodi in danno al bilancio nazionale e comunitario per quasi 150 milioni di euro; 40 soggetti segnalati alla Corte dei conti per danni erariali pari a oltre 194 milioni di euro.
I controlli sul reddito di cittadinanza, svolti anche con la collaborazione dell’Inps, hanno riguardato, in maniera selettiva, soggetti connotati da concreti elementi di rischio. Nel complesso, sono stati scoperti illeciti per oltre 600mila euro e sono state denunciate 63 persone.
Un impegno importante è stato dedicato al controllo degli appalti, anche in ragione del ruolo che rivestiranno tali procedure nell’ambito del PNRR, in vista del quale la Guardia di Finanza sta affinando strumenti di analisi e moduli operativi, in collaborazione con tutte le Amministrazioni responsabili della gestione e dell’attuazione dei progetti e degli investimenti. Le persone denunciate per reati in materia di appalti, corruzione e altri delitti contro la Pubblica Amministrazione sono state 8, di cui 5 tratte in arresto. Il valore delle procedure contrattuali risultate irregolari, in quanto interessate da condotte penalmente rilevanti, è stato di quasi 2,3 milioni di euro.
LOTTA ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINAZIARIA
Sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 98 soggetti, ed ammonta a quasi 16 milioni di euro il valore dei beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie proposti all’Autorità Giudiziaria per il sequestro. Sono stati eseguiti 247 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la maggior parte dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
In materia di repressione del riciclaggio dei capitali illeciti sono stati eseguiti 26 interventi, da cui è scaturita la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 22 persone per i reati di riciclaggio e auto-riciclaggio, dei quali 3 sono stati tratti in arresto. Il valore del riciclaggio/autoriciclaggio accertato si è attestato intorno ai 37 milioni di euro, mentre sono stati effettuati sequestri su ordine della magistratura per oltre mezzo milione di euro.
Sono state analizzate 345 segnalazioni di operazioni sospette.
Con particolare riguardo al campo dei reati fallimentari e societari sono stati proposti per il sequestro beni per un valore pari a circa 6 milioni di euro, su un valore di quasi 10 milioni di euro di patrimoni risultati distratti e sono stati confiscati beni e disponibilità finanziarie per 5,5 milioni di euro.
Nel comparto operativo dedicato alla sicurezza della circolazione dell’euro sono stati infine denunciati 3 soggetti con l’esecuzione di sequestri di valute, titoli, certificati e valori bollati contraffatti per un valore complessivo di oltre 2.500 euro.
Tra le attività del Corpo svolte a tutela del mercato dei beni e dei servizi si pongono quelle a contrasto dei fenomeni di contraffazione di marchi registrati, usurpazione di indicazioni di origine e qualità delle merci, false attestazioni concernenti la corrispondenza dei prodotti agli standard di sicurezza previsti, nonché delle violazioni alla normativa sul diritto d’autore. In tali ambiti, i Reparti pavesi hanno effettuato 45 interventi e dato esecuzione a 16 deleghe dell’Autorità Giudiziaria, denunciando o sanzionando amministrativamente 135 soggetti e sottoponendo a sequestro oltre 3.000 prodotti industriali contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy e non sicuri.
CONTROLLO DEL TERRITORIO E CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI
In materia di contrasto al traffico di stupefacenti sono stati sequestrati circa 3 chili di sostanze stupefacenti a carico di 45 soggetti denunciati, di cui 24 arrestati.
In materia di contrasto al contrabbando, lo sforzo operativo in tutte le sue forme è finalizzato a disarticolare la filiera distributiva delle merci illecitamente introdotte sul territorio nazionale, mediante servizi di prevenzione volti al controllo delle rotabili maggiormente interessate dai traffici illeciti nonché, nei casi più gravi, attraverso l’esecuzione di indagini di polizia giudiziaria.
In materia di servizi legati all’emergenza epidemiologica, durante lo stato di emergenza, i dipendenti Reparti sono stati impegnati sia nello svolgimento dei servizi di scorta ai vaccini, impiegando complessivamente 55 pattuglie, sia nei servizi di controllo delle certificazioni verdi, impiegando un totale di 461 pattuglie verificando 11.488 certificazioni e 1.405 locali pubblici, sanzionando 32 persone e 23 titolari di attività commerciali.
Militari in forza a un Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, individuavano e reprimevano una frode internazionale nel settore del commercio di metalli ferrosi. L'attività si concludeva con l’arresto di 7 soggetti, la denuncia di ulteriori 26 persone, il sequestro di beni mobili ed immobili per circa 8 milioni di euro e la constatazione di violazioni fiscali per oltre 46 milioni di euro. Vigevano (PV) e territorio nazionale, ottobre 2018 - maggio 2021
Militari in forza ad un Gruppo, scoprivano e ponevano fine ad una truffa aggravata ai danni dello Stato, per l’indebito conseguimento di contributi pubblici nel settore della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. L’operazione di servizio si concludeva con l’esecuzione di 11 misure cautelari, il sequestro di numerosi immobili, conti correnti e quote societarie per un valore complessivo di circa 143 milioni di euro e con la segnalazione alla Procura Regionale della Corte dei Conti di un danno erariale per circa 200 milioni di euro. Pavia e territorio nazionale, ottobre 2019 - marzo 2021
Militari in forza a un Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, eseguivano un’articolata indagine a contrasto dei reati contro la Pubblica Amministrazione. Le investigazioni consentivano di individuare un amministratore di sostegno e un tutore che, dopo aver ottenuto l’incarico di gestire i patrimoni di 70 soggetti non autosufficienti, hanno sottratto loro immobili ed ingenti disponibilità finanziarie. L’attività si concludeva con il sequestro di beni mobili, immobili e rapporti bancari per un valore di 2,8 milioni di euro e la denuncia di 3 soggetti, 2 dei quali tratti in arresto, per i reati di peculato e trasferimento fraudolento di valori. Pavia, gennaio 2020 – febbraio 2021.
Militari di una Sezione Mobile di un Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, eseguivano articolate indagini nei confronti di un'organizzazione criminale contigua alla 'ndrangheta calabrese, dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. L'attività di servizio, si concludeva con l'esecuzione di 15 ordinanze di custodia cautelare, 11 arresti in flagranza di reato, con il sequestro di circa 50 kg di cocaina nonché con una proposta di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni per circa 900.000 euro. Territorio nazionale ed estero, luglio 2018 — giugno 2021.
Militari in forza a un Gruppo, eseguivano un’articolata indagine nei confronti di un sodalizio criminale contiguo ad ambienti ‘ndranghetisti responsabile di plurimi reati ambientali, fallimentari e tributari. L’operazione si concludeva con l’arresto di 3 soggetti per i reati di traffico illecito di rifiuti, riciclaggio, bancarotta fraudolenta ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, con il sequestro di beni per circa 2 milioni di euro e di un compendio aziendale. Lombardia, giugno 2019 – ottobre 2021.
Militari in forza ad una Compagnia, eseguivano indagini nei confronti di un’associazione criminale responsabile di plurimi reati fiscali e fallimentari. Il servizio si concludeva con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 14 soggetti per i reati di autoriciclaggio, ricorso abusivo al credito, bancarotta fraudolenta, dichiarazione infedele ed occultamento di scritture contabili, il sequestro di beni per circa 520.000 euro nonché con la constatazione di rilevanti violazioni tributarie. Provincia di Pavia, luglio 2019 – maggio 2021.
Studentessa premiata per l’iniziativa “la Guardia di Finanza dal punto di vista degli studenti”: Giorgia BORELLA
Medaglia al merito dell’A.N.F.I.: Fin. Antonino ZINNA
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