L’attacco di Confagricoltura Cosenza alle istituzioni “a farne le spese non solo i residenti ma sopratutto le aziende agricole”
COSENZA – “La Strada Statale 107 Silana-Crotonese continua ad essere fonte di notevoli disagi a causa dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria che puntualmente si ripresentano all’avvio della stagione estiva, ovvero nel periodo di un maggiore flusso turistico e di una più intensa attività di produzione e distribuzione da parte delle attività produttive zonali”. Confagricoltura Cosenza non ci sta e lamenta una situazione che si trascina puntualmente in piena estate e per cui “a farne le spese, quindi, non sono solo le comunità residenti ma anche e soprattutto le aziende, che già si trovano ad operare nel fragile tessuto economico dell’altopiano silano. Un comparto produttivo di circa 3.500 attività, nell’area di interesse che va da Rovito a San Giovanni in Fiore, con prevalenza di imprese attive nel settore agricolo, turistico e commerciale.
Il deficit infrastrutturale, che non trova risoluzione, mina alle fondamenta lo sviluppo del sistema produttivo impedendo un consolidamento delle realtà esistenti già fortemente penalizzate dai forti rincari dei costi e dei mezzi di produzione – carburante agricolo, concimi ecc. – al momento non sufficientemente attenuati dai provvedimenti governativi.
Il protrarsi del disservizio legato al transito sulla S.S. 107 ha spinto la Presidente di Confagricoltura Cosenza Paola Granata ad alzare la voce per sensibilizzare chi di competenza sulle difficoltà legate alla carenza cronica di infrastrutture adeguate: “Siamo in una terra di grandi potenzialità che deve saper riconoscere e sfruttare le risorse di cui è dotata. Il momento può essere favorevole se si è in grado di garantire i servizi indispensabili allo sviluppo, attraverso la valorizzazione degli asset naturali e culturali – con una particolare attenzione all’impatto ambientale – e un incremento della competitività della destinazione turistica. Nel caso specifico della S.S. 107 sarebbe opportuna una programmazione “intelligente” delle attività di manutenzione tarata sulle necessità commerciali e produttive del territorio. Stiamo parlando di un distretto che vanta produzioni di eccellenza, come il caciocavallo Dop e la patata silana Igp”.
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Il sindaco Altomare “l’unico reparto presente, quello di medicina generale, sarà trasferito all’ospedale di Cosenza. Non possiamo permetterlo”
ROGLIANO (CS) – “Ho appreso nelle scorse ore che, per fronteggiare l’emergenza pandemica, l’ospedale “Santa Barbara” di Rogliano sarà trasformato nella sua interezza in ospedale Covid. Nulla quaestio, se non che sappiamo che l’unico reparto presente, quello di medicina generale, sarà trasferito all’ospedale di Cosenza. E questo per noi rappresenta la morte definitiva di questo ospedale. Questo non possiamo assolutamente consentirlo”. Il sindaco di Rogliano Giovanni Altomare non ci sta e per domani ha convocato la conferenza dei sindaci del Savuto “per capire quali siano – aggiunge il primo cittadino- le iniziativa da intraprendere per difendere le esigenze di un territorio sempre più mortificato”.
L’amministrazione di Crosia ha individuato i primi furbetti e li ha segnalati alla Procura di Castrovillari. Il sindaco Russo «Tolleranza zero»
CROSIA (CS) – Venerdì, 1 Luglio 2022 – Furbetti dei risarcimenti, operazione della Polizia Locale di Crosia sul territorio comunale per individuare falsi sinistri stradali mirati ad innescare contenziosi inesistenti con il Comune. Individuati i primi autori delle truffe che sono stati prontamente segnalati alla Procura della Repubblica di Castrovillari per gli atti consequenziali. È quanto fa sapere il Presidente del Consiglio comunale, Francesco Russo, evidenziando la vasta attività di controllo del territorio posta in essere dal corpo della Polizia Municipale soprattutto a seguito dell’innesto in organico di nuovi agenti voluto dall’Amministrazione a guida Antonio Russo.
«Tolleranza zero – dice Francesco Russo – contro chi agisce volendo speculare ai danni della comunità. Questo è un messaggio chiaro che il Sindaco e l’Amministrazione comunale trasmettono ogni giorno ai cittadini attraverso le azioni quotidiane poste in essere dal Municipio. Trasparenza e legalità, rimangono le bussole dell’azione di governo, a partire dalle politiche ambientali per finire alle questioni edilizie e anche a quello che è il comportamento civico dei cittadini. Grazie allo storico ampliamento del Corpo di Polizia locale avviato dall’esecutivo cittadino oggi abbiamo la possibilità di monitorare di più e meglio il territorio ed i risultati iniziano a percepirsi. Nei giorni scorsi le sanzioni elevate nei confronti di alcuni cittadini che si sono resi responsabili del reato di abbandono dei rifiuti e oggi questa vasta operazione contro i furbetti dei risarcimenti. Siamo orgogliosi del lavoro che sta portando avanti la Municipale, guidato dall’infaticabile Antonio Beraldi, e sono certo che con la continua e sempre più assidua collaborazione dei cittadini riusciremo a creare un alto senso civico».
Stamani – fa sapere il responsabile del Corpo di Polizia locale di Crosia, Antonio Beraldi – abbiamo trasmesso alla Procura della Repubblica di Castrovillari un’informativa a carico di persone note che simulando un sinistro stradale intendevano porre in essere una truffa ai danni dell’Ente Locale per lo stato di manutenzione delle strade. La Municipale intervenut a è riuscita a risali re attraverso testimonianze oculari e strumentali alla costruzione esatta della dinamica. Ora la messa in scena oggetto di reato è al vaglio della Magistratura per i reati di tentata truffa, procurato allarme e turbativa di pubblico servizio. Dalla cittadinanza è bene augurarsi collaborazione, non sciagurati tentativi di lucrare alle spalle delle Comunità .
Il presidente della Provincia di Cosenza ha firmato l’ordinanza: “grazie a questo atto i territori potranno tornare a respirare”
COSENZA – “Per evitare il caos, montagne di spazzatura nelle strade, un salasso economico ai calabresi e danni al turismo, ho firmato l’ordinanza di riapertura delle due discariche di Cassano allo Ionio e di Vetrano ai rifiuti solidi urbani”. Lo afferma, in una nota, la presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro.
“Ero stata sollecitata – spiega la Succurro – dal commissario dell’Autorità unica calabrese in materia di acqua e rifiuti, Bruno Gualtieri. Inoltre, avevo acquisito il parere dell’Arpacal e ascoltato la voce dei sindaci, preoccupatissimi di ripiombare in una situazione di emergenza ambientale, specie in piena estate e con la stagione turistica che procede a gonfie vele. Sarei stata cieca e irresponsabile, se non avessi pensato al bene dei Comuni e in primo luogo dei cittadini, che – sottolinea la presidente Succurro –avrebbero dovuto subire aumenti tariffari a causa dell’obbligato invio dei rifiuti fuori regione, con esborsi insopportabili”.
“Grazie a questa ordinanza, invece, i territori potranno respirare, posto che la Regione Calabria, guidata dal presidente Roberto Occhiuto, sta risolvendo con coraggio – conclude Succurro – i vecchi problemi di gestione dei rifiuti”.
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