Il Cinema Teatro Maffei nasce all’inizio del secolo scorso come Salone Eden sullo stile dei cafè chantant parigini. Negli anni ’30 è già uno dei principali teatri torinesi. Distrutto nei bombardamenti della seconda Guerra Mondiale, rinasce insieme alla prima compagnia di avanspettacolo fondata dall’impresario Ventavoli. Il passaggio a sala cinematografica avviene alla fine degli anni ’70 parallelamente alla nascita del varietà televisivo, che ha sostituito l’avanspettacolo. La trasformazione finale in sala a luci rosse dall’inizi avviene degli anni ’80, quella Golden Age italiana che portava già tutti i segni della decadenza. Oggi rinasce senza cancellare la sua storia di spazio culturale.
Si chiama New Era la “possibilità” che Cinema Teatro Maffei vuole offrire al panorama artistico e culturale per esperire un nuovo contesto critico dell’arte ai tempi dell’Antropocene, attraverso un programma di musica, teatro, danza, performance, proiezioni, esposizioni, laboratori e incontri.
Il 10-11-12 e 14 febbraio Cinema Teatro Maffei aprirà le proprie porte, a ingresso libero ai tesserati Arci. Si trova nel quartiere di San Salvario, a pochi passi da corso Vittorio Emanuele II, in via Principe Tommaso 5.
19.00- 20.30 Aperitivo di apertura, visita gratuita esposizioni permanenti NEW ERA 2 mostre, altrettante installazioni e performance site specific vi guideranno alla scoperta degli spazi di Maffei, tra il foyer, la sala e gli spazi di accesso.
Partitura coreografica a cura di Paola Bedoni Composizione e interpretazione di Ludovica Manco Eleonora Gambini Michele Ermini Federico Pedriali Giuseppe Zagaria
Prima della proiezione il regista sarà intervistato da Carlo Griseri (Seeyousound, Agenda del Cinema Torino)
24.00-01.00 Sonorizzazione: La souriante madame Beudet (1923, 38′) Regia di: Germaine Dulac (pseudonimo di Charlotte Elisabeth Germaine Saisset-Schneider) Sonorizzazione curata dall’associazione Youjazz Musicisti: Salvatore “Toti” Canzonieri – direzione, flauto Cesare Mecca – tromba Eleonora Strino – chitarra Davide Liberti – contrabbasso La Souriante Madame Beudet è considerato a buon diritto il primo esempio di film femminista della storia. La signora Beudet è una casalinga imprigionata in un soffocante matrimonio borghese con suo marito, un noioso commerciante di stoffe, e passa il suo tempo sfogliando riviste e fantasticando su una vita appagante e gioiosa anziché quella monotona esistenza coniugale. Spesso il marito, per scherzare, estrae dalla scrivania una pistola, che tiene scarica, e finge di spararsi alla tempia. Memore di ciò, la donna, stufa marcia del suo comportamento superficiale, aspetta che lui esca di casa per andare a teatro, prende la pistola, la carica con dei proiettili e la ripone nel cassetto della scrivania. Ma quando il marito, sempre per scherzare, prende in mano la pistola, anziché puntarla su di sé la punta verso la donna e spara. Il proiettile colpisce un vaso da fiori e il marito, contrito, corre da lei e la abbraccia. Subito dopo sembra capire, ma invece fraintende completamente: “Dunque volevi ucciderti?”, le chiede. La signora Beudet non dice niente e lascia il marito alle proprie errate conclusioni.
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19.00- 21.30 Aperitivo e visita gratuita esposizioni permanenti NEW ERA Esposizione: Trans of Turin Installazione: Da oggetto a soggetto / da soggette a soggetti Performance site specific: Unconscious Gesture Installazione audio/video: PRSNT PRSNT è un progetto artistico globale che combina il contributo di musicistə e producer, videoartistə e scrittorə. Il concept nasce dall’analisi del consumo moderno di musica, in un’epoca in cui il volume schiacciante di informazioni immediatamente accessibili tramite piattaforme digitali sta influendo sulla capacità di attenzione, portando la capacità media di ascolto di un singolo brano a 30 secondi. La sfida per i musicistə coinvolti è stata creare composizioni dall’elevato valore artistico all’interno dei confini di questo arco ridotto. Simile alla famosa musica di avvio di Windows 95 di Brian Eno, i limiti di tempo sono cruciali e le composizioni sono ingannevolmente complesse e più sostanziali di quanto suggerire la loro breve durata. “PRSNT” agisce come critica al consumismo accelerato, fornendo allo stesso tempo una soluzione: le microcomposizioni possono soddisfare, ispirare e nutrire quanto un brano di durata tradizionale? Certamente occupano molto meno nella vita frenetica di chi le ascolta. Un progetto ideato da Created By Us e Modern Obscure Music Musiche di: Chassol, Kelman Duran, Lafawndah, Laurie Spiegel, Lyra Pramuk, Lucrecia Dalt, Nicolas Godin, Pascal Comelade, Pedro Vian, Pierre Bastien, Pierre Rousseau, Raul Refree, Ryuichi Sakamoto, Visible Cloaks https://prsnt.today/
22.00-00:30 Vacation Forever Un progetto di Daniele Mana Vacation Forever nasce dall’esigenza di creare uno spazio fuori da un tempo che vuole alienare la cultura del contemporaneo. In una scena in cui i musicistə non sono pi�musicistə e vivono tuttə in un intersezione tra tecnologia e chiss�cos誕ltro, Vacation Forever mira a creare un ambiente totalmente gestito dall誕rtistə, un atelier temporaneo ricreato in uno spazio unico che consenta al pubblico di vivere un’esperienza full immersive nell’ecosistema del suo creatorə; un itinerario in cui opere, performance, lecture e workshop permetteranno di conoscere a fondo il corpus dell’artistə. Vacation Forever è quasi una fantasia. Join our journey, it will be a Vacation Forever
Live & Performance crys cole crys cole è un’artista del suono canadese attualmente residente a Berlino. Compositrice, performer e creatrice di installazioni sonore, nei suoi lavori adotta un approccio concettuale, generando suoni sottili e imperfetti attraverso gesti tattili e materiali apparentemente banali, per creare opere con sfumature materiche che risintonizzano continuamente l’orecchio. https://cryscole.com/
Pedro Vian live + performace in collaborazione con Mossa coreografia di Paola Lesina Performers tba Pedro Vian è un musicista e produttore di musica elettronica catalano.. È il fondatore di Modern Obscure Music, etichetta discografica indipendente e una piattaforma trasversale che esplora i confini tra diverse discipline basate sull’ascolto e sulla ricerca musicale. Modern Obscure Music ha pubblicato i lavori di artisti quali Ryuichi Sakamoto, Nicolas Godin o la compositrice americana Laurie Spiegel. https://www.instagram.com/pedro_vian/
17.00- 21.30 Aperitivo e visita gratuita esposizioni permanenti NEW ERA Esposizione: Trans of Turin Installazione: Da oggetto a soggetto / da soggette a soggetti Performance site specific: Unconscious Gesture
19.00-20.30 Live radio: Radio Banda Larga presenta: WAITING ROOM Dalle vetrine di Maffei RBL condurrà in diretta un salotto musicale intervallato da interviste ad artistə e protagonistə della giornata. Waiting Room sarà trasmesso ogni giorno dal sito di RBL
17.30-00.00 UnFamiliar un progetto di Uonnabi UnFamiliar è un progetto ideato dal collettivo artistico Uonnabi per indagare la pluralità delle forme familiari attraverso una rassegna di proiezioni, live performance e incontri. Dalle non monogamie etiche all’omogenitorialità, dalle adozioni alla ballroom community, UnFamiliar approfondirà il tema attraverso momenti di confronto, contenuti artistici e nuovi format di spettacolo. https://www.instagram.com/uonnabi/ – https://medium.com/uonnabi https://www.cinemaffei.it/project/unfamiliar-progetto/
17.30-18.00 presentazione UnFamiliar con Flora Ciccarelli e Giovanni Mauriello
18.00-19.30 film: Positivə – 40 anni di HIV in Italia (2021, documentario) Regia di Alessandro Radaelli Un viaggio in macchina verso il mare tra quattro sconosciuti, tutti under 40, tutti HIV+, per scoprire le loro vite e raccontare a volto e cuore scoperti cosa significhi avere l辿IV oggi, in un弾poca che vede possibile convivere con il virus e condurre vite normali ma che vede ancora le persone infette vittime di un enorme stigma sociale.
19.30-20.00 Conversazione con Daphne Bohemien e Alessandro Radaelli, protagonista e regista di Positivə
21.00-21.30 Conversazione: Family affair Costruire famiglie nella comunità queer con Uonnabi e collettivo Drama
22.00-00.00 Drama presenta 2 show di 45 min l’uno tra cabaret, burlesque, stand up commedy e ballroom (nomi e spettacoli tbc)
Drama è il Queer cabaret Milanese che ha fatto della diversità il proprio punto di forza, mescolando performance e tematiche sociali attraverso l’arte dell’intrattenimento, riuscendo a dare voce e spazio a chiunque volesse esprimere la propria identità sul palco. https://www.instagram.com/dramamilano/
15.30- 21.30 Aperitivo e visita gratuita esposizioni permanenti NEW ERA Esposizione: Trans of Turin Installazione: Da oggetto a soggetto / da soggette a soggetti Performance site specific: Unconscious Gesture
15.30-19.30 CONTRA-dizioni e Adna Camdzic presentano CONTRA-ssemblema CONTRA / DIZIONI un gruppo di ricerca indipendente dedicato al pensiero femminista e queer che coinvolge studentu, dottorandu e ricercatoru. Nato nel 2019 dalla volontà di avviare un percorso di formazione accademica informale all’interno del Dipartimento di Filosofia “Piero Martinetti” dell’Università Statale di Milano, CONTRA/DIZIONI inaugura un percorso di ricerca e dibattito sul contributo del pensiero femminista e queer al discorso filosofico contemporaneo, evidenziando come queste discipline abbiano aperto prospettive teoriche originali e fertili. CONTRA /DIZIONI collabora con diverse realtà e progetti, tra i quali il gruppo femminista NonUnaDiMeno-Milano per il progetto Fuoriclasse!, e partecipa a diversi contesti di ricerca nazionali e internazionali. Il gruppo ha presentato la propria ricerca in occasione di varie conferenze, tra le quali la prima conferenza annuale di SWIP Italia con l’intervento “Reprogramming gender: Teoria queer e hacktivismo come pratiche di resistenza digitale”.
15.30-17.00 Laboratorio: Danza di comunità di Mossa MOSSA è uno spazio multidisciplinare che, attraverso pratiche ed esperienze d’ascolto, promuove il concetto di collettività esplorando la percezione di elementi quali spazio, tempo e corpo al fine di consapevolizzare e creare comunità per un futuro emotivamente più sostenibile. Il laboratorio di danza di comunità di Mossa è una pratica collettiva di ricerca nel proprio corpo di uno strumento per migliorare le relazioni interpersonali, assicurando il miglioramento del sé, del gruppo e la valorizzazione culturale della comunità. La pratica sarà condotta da Paola Lesina, fondatrice di Mossa insieme a Teatro Zanzara e l’associazione Padeia. Paola ha studiato Performing Art ad Oslo con Jhoannes Diemling e danza a Torino con la coreografa e danzatrice Doriana Crema.
17.30-19.30 CONTRA-SSEMBLEA Un progetto di Adna Camdzic e collettivo CONTRA / DIZIONI
CONTRA / DIZIONI è un gruppo di ricerca indipendente dedicato al pensiero femminista e queer che coinvolge studentu, dottorandu, ricercatoru e professionistu. Nato a Milano nel 2019 dalla volontà di alcunu studentu di filosofia, CONTRA/DIZIONI inaugura un percorso di ricerca e dibattito sul contributo del pensiero femminista e queer alla contemporaneità per sottolineare l’originalità e l’urgenza di queste prospettive. All’interno dell’Università Statale di Milano, CONTRA/DIZIONI organizza un ciclo di incontri che è parte integrante del programma didattico della Scuola di Dottorato in Filosofia e Scienze Umane. CONTRA/DIZIONI è una piattaforma fluida e spontanea che abita gli interstizi di accademia, istituzioni culturali, spazi informali e autonomi, e si incentra sul creare occasioni di studio, scambio, pratica e ricerca su femminismo e pensiero queer, persuasu che questa complessa rete di saperi sia uno strumento fondamentale per chi si interroga criticamente sul presente. CONTRA /DIZIONI si situa in una continua cooperazione tra teoria e pratica, collaborando con diverse realtà, tra le quali il gruppo femminista NonUnaDiMeno-Milano, e partecipando a diversi contesti di ricerca e produzione culturale nazionali e internazionali.
CONTRA-SSEMBLEA CONTRA-SSEMBLEA nasce dall’esperienza di Assemblea (in)visibile, un palinsesto ibrido di due giorni costruito nell’ambito del progetto VERSO della Fondazione Sandretto Re-Rebaudengo con l’obiettivo di allenare immaginari politici sostenibili per il nostro futuro. CONTRA-SSEMBLEA nasce dal desiderio di aprire uno spazio assembleare di ricerca, in cui la produzione di conoscenza emerga da un momento di scambio collettivo e in cui l’atto della performance diventi azione e luogo privilegiato di creazione (e moltiplicazione), di presenza e di una memoria di tipo “non monumentale, non immobile, non autoritario” (Bortolotti, Sacchi, 2018). Animato da CONTRA/DIZIONI e moderato da Adna Camdzic, l’incontro esplorerà in modalità assembleare, a partire dalla condivisione dell’esperienza come collettivo e gruppo di ricerca, il pensiero e la pratica femminista e queer come strumenti concreti di decostruzione di identità e forme precostituite, di creazione di spazi autorganizzati e saperi critici, di espressione di corpi e sensibilità in trasformazione. CONTRA-SSEMBLEA è un archivio vivente, un atto polifonico di sopravvivenza, che desidera sfuggire all’oblio, alla fugacità degli incontri e delle interazioni, e dare al presente la consistenza di un campo di forze alimentato dal passato ma animato dal desiderio di futuro, con le sue ricadute, ricomparse, ritorni e fantasmi.
20.45-21.45 Teatro: MALALA Scritto, diretto e interpretato da Raffaella Tomellini Luci e video Simona Gallo Sguardo esterno Renato Cravero Realizzato in collaborazione con Associazione La Nottola di Minerva con il sostegno di Fondazione Torino Cultura / Circoscrizione 5 Torino Con il patrocinio di Amnesty International Malala, una ragazza pakistana che lotta per il diritto inalienabile allo studio, riceve una pallottola in testa, sopravvive, diventa esule, lotta per la vita, lotta per i diritti, riceve il Premio Nobel per la Pace e continua a lottare per l’affermazione dei diritti allo studio in tutto il mondo, con il motto “one child, one teacher, one pen and one book can change the world”. “Le azioni concrete di Malala dimostrano che una cultura della speranza è possibile e che la speranza e la lotta per i diritti umani sono contagiosi e partono da noi! “, Raffaella Tomellini Lo spettacolo ha ricevuto il patrocinio di AMNESTY INTERNATIONAL con la seguente motivazione: “per mettere in scena una rappresentazione in cui spettatori e spettatrici si sentono inevitabilmente coinvolti, per prendere infine coscienza di quanto l’istruzione, per milioni di bambine e bambini di tutto il mondo, sia ancora un diritto per il quale lottare, a costi altissimi”.
19.00- 21.30 Aperitivo e visita gratuita esposizioni permanenti NEW ERA Esposizione: Trans of Turin Installazione: Da oggetto a soggetto / da soggette a soggetti
19.00-19.40 Documentario: I figli si baciano soltanto quando dormono Quattro registe incontrano il Cerchio degli Uomini di Torino, Associazione che da vent’anni si occupa di cambiamento del maschile attraverso i cerchi di condivisione e il superamento del modello patriarcale maschilista. Paternità, violenza, educazione emotiva, potere, responsabilità: un viaggio alla ricerca delle parole degli uomini che sono stati figli e che saranno padri. Con il Cerchio degli Uomini.
Da un’idea di Letizia Salerno Pittalis Regia – Chiara Canale, Chiara Ferretti, Letizia Salerno Pittalis, Giulia Zini Soggetto – Chiara Canale, Chiara Ferretti, Letizia Salerno Pittalis, Giulia Zini Riprese – Chiara Canale, Chiara Ferretti, Letizia Salerno Pittalis, Giulia Zini Montaggio – Chiara Canale, Chiara Ferretti, Letizia Salerno Pittalis, Giulia Zini Suono in presa diretta – Chiara Canale, Chiara Ferretti, Letizia Salerno Pittalis, Giulia Zini Musiche Originali – Sound Designer – Enrico Pierantognetti Mix Audio – Chiara Ferretti, Giulia Zini Color Grading – Chiara Canale Immagini d’archivio – Famiglia Marabotti, Famiglia Zini Tutor Regia – Tonino Curagi Tutor Montaggio – Anna Gorio Produzione: Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, Documentario 2019/2021
19.40-20.45 aperitivo: incontro informale con le registe
21.00-22.00 Stand up: Errori di base di Teresa Cinque Errori di base è uno spettacolo fatto di monologhi, che prende il titolo da quello che è diventato virale su web, dedicato ai rapporti uomo donna. I temi sono vari ma inevitabilmente ruotano intorno alla condizione femminile e alle relazioni d’amore in chiave ironica, provocatoria o surreale, con momenti che si aprono alla contemporaneità più contraddittoria (i problemi di parcheggio o la telefonia) e perfino cenni di educazione sessuale. Errori di Base offre un’ora abbondante di riflessioni divertite o di divertimento riflessivo.
La serata si concluderà in compagnia di Teresa Cinque che firmerà la copie del suo libro”Amorologia”, in vendita presso il Maffei. https://www.youtube.com/channel/UCO7NGSLRoD92v13rs11d64A
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